Sono sempre più numerose le persone che ricorrono alla chirurgia estetica e sempre più accessibili e sofisticati i risultati che è possibile conseguire al giorno d’oggi. La chirurgia moderna ha fatto negli ultimi anni passi da gigante e si è molto evoluta permettendo di risolvere difetti estetici e problematiche fisiologiche con risultati sempre più naturali e soddisfacenti. Viene quindi spontaneo chiedersi: la chirurgia può davvero aiutare a cambiare la vita? I risultati sono garantiti o possono esserci anche conseguenze negative?
Per soddisfare queste domande possiamo dare un’occhiata al mondo delle celebrity, i cui cambiamenti estetici sono sotto gli occhi di tutti. Tra i VIP che hanno scelto di affidarsi al bisturi c’è chi non ama ammetterlo (anche se è evidente) e chi invece ne parla con serenità elogiandone i benefici. Lisa Kudrow, star della serie televisiva Friends, ha ammesso di essersi sottoposta a un intervento per correggere il naso quando aveva sedici anni e che l’operazione le ha letteralmente cambiato la vita (aprendole anche le porta del cinema). Il senso di profonda insicurezza l’ha convinta a sottoporsi all’operazione permettendole di non sentirsi più così orrenda e inadeguata.
Molte star hanno potuto intraprendere una carriera nel mondo del cinema dopo essersi sottoposte a un intervento estetico: è il caso di Jennifer Aniston, che ha ammesso di essersi sottoposta a una rinoplastica da giovanissima, Marylin Monroe (i cui ritocchi estetici sono stati confermati sui suoi referti medici recentemente venduti all’asta) e molte altre.
Ciò che sembra un dato di fatto è che la chirurgia estetica è in grado di correggere un difetto fisico, ma che fa anche molto di più: migliorando il nostro aspetto la chirurgia estetica ci regala maggiore fiducia in noi stessi e ci aiuta a relazionarci meglio con gli altri. La cosa importante è considerare un intervento di chirurgia estetica non come necessariamente uno strumento medico per assecondare il proprio desiderio di bellezza, ma come un potente mezzo per migliorare la qualità della propria vita.
L’approccio giusto nei confronti della chirurgia estetica è quello realistico: dobbiamo essere coscienti che la nostra vita ne risulterà migliorata, ma non dobbiamo vedere l’intervento come la panacea di tutti i nostri mali o il rimedio a ogni problema della nostra vita. Le aspettative devono essere a loro volta realistiche e commisurate alla nostra persona.
Esistono però anche dei casi in cui può succedere di non ottenere il risultato sperato. La premessa dovuta è che la chirurgia estetica non va considerata come una scienza esatta: anche se si tratta di una branca della medicina e quindi della scienza, la chirurgia estetica va a intervenire su soggetti individuali che possono rispondere in modo diverso alo stesso trattamento. Anche se ci si è rivolti a un chirurgo eccellente, può succedere che i risultati non siano ottimali per via di una particolare reazione dei tessuti o per situazioni contingenti imprevedibili.
Il consiglio è quello di rivolgersi a una struttura specializzata in chirurgia estetica, moderna e attrezzata, con staff preparato e referenziato, a cui rivolgere tutte le domande del caso e con cui instaurare un rapporto di fiducia, come Beauty Op!
Aggiungi un commento