Una novità rivoluzionaria: finalmente le protesi leggere

Eccole qua! Una piccola rivoluzione nel mondo della chirurgia estetica e plastica. Sul mercato sono state appena lanciate le protesi mammarie alleggerite B-lite, che hanno un peso inferiore del 30% rispetto a tutte le altri protesi disponibili. Per questo resistono a più lungo alla forza di gravità.

Il centro di medicina estetica Perfect Clinic, diventata tra le prime cliniche in Europa, effettua gli interventi di mastoplastica additiva utilizzando questo tipo di protesi. MUDr. Roman Kuffa sarà il primo chirurgo tra le cui mani passeranno le protesi B-lite. Perfect Clinic diventerà il punto di riferimento di questa bollente novità.

“La protesi al silicone inserita nel seno lo tira giù col proprio peso, il che causa il suo abbassamento e il rilassamento della pelle, quindi dopo anni bisogna fare un altro intervento per risollevare il seno, però i tagli di modellazione nel tessuto saranno inevitabili. Più grandi e più pesanti sono le protesi, più grande sarà il calo provocato dal loro peso. Le taglie grandi caricano anche la schiena. Le protesi leggere B-lite soddisfano tutti i requisiti necessari, come gli altri tipi di protesi, cioè sono resistenti alla pressione, mantengono la forma, non provocano reazioni allergiche, hanno un prezzo ragionevole, e allo stesso tempo sono più leggere. Avere il seno di una forma bella, e più a lungo è ciò che desidera ogni donna che opta per la mastoplastica additiva,“ spiega Roman Kuffa, per questo motivo ha deciso di lavorare con queste protesi.

img32

Il segreto nel materiale

Le protesi mammarie B-lite si basano su un principio elementare. Il rivestimento della protesi è fatto di silicone, materiale validato da una pratica trentennale, e confermato con tutte le certificazioni disponibili. Il segreto del peso ridotto sta nell’imbottitura. Essa consiste in gel di silicone con aggiunta di microsfere di vetro borosilicato. Semplicemente, la protesi è riempita di silicone che contiene delle bollicine d’aria che lo alleggeriscono.

Le microsfere B-lite non solo sollevano le protesi, ma danno anche loro più resistenza ai danni causati dalla pressione, resistono addirittura a tredici Atmosfere. La portatrice può senza problemi fare immersioni profonde oppure volare fra le nuvole. Le B-lite hanno anche una migliore „memoria spaziale“ che garantisce un aspetto più naturale.

L’elenco dei vantaggi non finisce qui! Naturalmente presentano una durata illimitata, cioè non prevedono il cambio a distanza di anni, poiché questa tecnologia rivoluzionaria è più solida e più compatta. Veniamo anche al problema della possibile rottura della protesi e della seguente „emorragia di silicone“, cioè quando dalle protesi rotte cola il silicone. Se si rompe una protesi B-lite, questo processo è molto più graduale, il corpo assorbe meno gel, in più tempo. Un altro vantaggio consiste nel fatto che la protesi diventa più trasparente alla mammografia grazie alle microsfere di vetro borosilicato.

img34

Prima di tutto la naturalezza

Per le donne interessate sono naturalmente importanti anche le informazioni pratiche. Le B-lite sono disponibili in ambedue le forme, rotonde e anatomiche, in ogni taglia e ogni profilo, come tutte le protesi di tutte le marche. Le tecniche di intervento e il metodo di posizionamento delle B-lite non sono diverse dai procedimenti standard, quindi non è necessaria una preparazione specifica del chirurgo.

Un bravo chirurgo riesce a lavorare ugualmente bene ed efficacemente con le B-lite come con le altre protesi. La protesi B-lite posizionata sotto la ghiandola mammaria offre un aspetto più naturale, senza „l’orlo ondulato“ ed elimina anche il bordo visibile delineato sotto la pelle, il difetto più frequente delle protesi messe sotto la ghiandola.

img35

Nell’ambito della chirurgia ricostruttiva le B-lite stanno diventando un contributo impareggiabile! In caso di ablazione di un seno e di sua conseguente ricostruzione, inserendo la classica protesi di silicone potrebbe verificarsi più velocemente il cedimento del seno operato, dato che tale seno pesa di più rispetto al seno fisiologico. La B-lite risolve questo problema grazie al suo peso ridotto.

img37

Un pizzico di storia

Il Dr. Jacky Govrin-Yehudain, noto chirurgo israeliano, si è dedicato alla chirurgia plastica, e principalmente alle problematiche del seno per decine di anni. Dopo aver notato che il peso delle protesi mammarie è uno dei motivi più importanti a causare il calo del seno, ha chiesto a suo fratello Dael Govreen Segal, un eccezionale professionista di biomedicina, di sviluppare delle protesi mammarie leggere.

Il risultato ha superato tutte le aspettative sia dei chirurghi che dei pazienti. Diversi specialisti di medicina, ingegneri biomedici, biologi e farmacisti hanno contribuito a questa ricerca. Dopo dieci anni è stata fondata la società G&G Biotechnology ad Haifa, in Israele, che ha lanciato sul mercato la prima protesi mammaria alleggerita al mondo.

Oggi come oggi si lavora con le B-lite in diversi paesi europei: in Germania, in Gran Bretagna, in Italia, in Israele a attualmente anche in Slovacchia e nella Repubblica Ceca. Le B-lite sono popolari anche in Giappone e in Sudafrica.

Prezzo

Dato un costo più elevato nella produzione di B-lite, bisogna considerare anche un prezzo più alto dell’intervento. Le protesi rotonde B-lite sono più economiche rispetto alle protesi anatomiche, come è solito. Nelle cliniche europee più prestigiose il prezzo di mastoplastica additiva con B-lite si aggira attorno ai 7000 EUR. Il prezzo si aggira attorno ai 3500-4000 EUR, a seconda delle protesi utilizzate e del tempo di degenza.

 

Aggiungi un commento

Il vostro indirizzo mail non sarà comunicato o difuso a terzi. I campi obbligatori sono marcati con*